Varicocele




Varicocele
Che cosa è il Varicocele?
Il varicocele è un’anomala dilatazione e tortuosità delle vene spermatiche interne contenute nel plesso pampiniforme, gavacciolo di vasi fondamentale nella vascolarizzazione del testicolo. È una patologia comune tra gli adolescenti e può contribuire in modo significativo al rischio di subfertilità in età adulta, anche se circa l’85% degli uomini con varicocele è riuscito ad avere figli.
Qual è la probabilità di soffrire di varicocele?
La prevalenza di varicoceli diagnosticati clinicamente negli adolescenti è compresa tra l’8% e il 16%, simile ai tassi di prevalenza che negli adulti è del 15%. Pertanto, si presume che gli adolescenti identificati con un varicocele siano gli stessi identificati come adulti, poiché il varicocele non si risolve spontaneamente.
La maggior parte dei varicoceli compare dopo il 10° anno di età, la restante parte durante la pubertà. Il varicocele insorge prevalentemente al lato sinistro, anche se il varicocele destro nei ragazzi è in aumento. Mentre negli adulti è riportata la bilateralità dal 15% al 50% dei casi.
Cause
Perché insorge il varicocele?
La fisio-patologia del varicocele è probabilmente multifattoriale. Si ritiene che i fattori principali siano:
- l’aumento della pressione venosa nella vena renale di sinistra
- la comparsa di anastomosi venose collaterali
- l’incompetenza valvolare della vena spermatica interna sinistra alla sua giunzione con la vena renale sinistra
- compressione della vena renale sinistra tra l’aorta e l’arteria mesenterica superiore (“fenomeno dello schiaccianoci”)
I fattori genetici possono contribuire al rischio di sviluppare la patologia: la probabilità di insorgenza del varicocele è da quattro a otto volte più elevata tra i parenti di primo grado affetti da tale patologia. Inoltre un habitus alto e magro (basso indice di massa corporea [BMI]) è associato a varicocele.
La progressione del varicocele può essere correlata a reflusso venoso spermatico facilitato dalle manovre che causano un aumento della pressione intraddominale.
Diagnosi
Come si diagnostica il varicocele?
La maggior parte dei varicoceli nei bambini e negli adolescenti è identificata dal medico di base o dal paziente mediante l’autoesame.
Per un’attenta diagnosi il paziente deve essere esaminato in posizione supina e in piedi. Lo scroto viene ispezionato: può risultare aumentato di volume, mentre con la palpazione si esamina il cordone spermatico sia a riposo che durante la manovra di Valsalva e l’eventuale presenza di dolore.
Il volume può essere determinato usando l’orchidometro o mediante l’ecografia che rappresenta l’esame più sensibile.
Cura
Come si cura il varicocele?
L’osservazione rimane l’approccio principale fino a quando non è presente un’indicazione chirurgica. Le principali indicazioni per l’intervento chirurgico sono la presenza di un significativo varicocele a sinistra o un varicocele bilaterale con ipotrofia testicolare, la presenza di dolore o di anomalie nell’analisi del seme.
L’approccio può essere chirurgico con una chirurgia open o laparoscopica oppure un approccio mininvasivo mediante la sclerotizzazione o la trombizzazione del plesso venoso interessato con l’ausilio della radiologia interventistica.